GRAND VINTAGE 2016 E GRAND VINTAGE 2016 ROSÉ
Le interpretazioni personali del 2016 da parte dello Chef de Cave di Moët & Chandon raccontano di un annata caratterizzata da condizioni meteorologiche turbolente e innumerevoli colpi di scena dettati dai capricci della natura. Queste circostanze imprevedibili, tipiche della regione, sono state domate mediante una grande cura dei vigneti e una vinificazione impeccabile che, dopo sei anni in cantina, hanno dato vita a due cuvée eccezionali.




L’annata 2016
per lo Champagne
Si è trattato di un'annata caratterizzata da condizioni meteorologiche insolite fin dall'inizio, con un inverno mite e umido seguito da una primavera fresca durante la quale alcune gelate indesiderate hanno causato la perdita di frutti. A tutto questo è seguita un'estate secca e un'ondata di calore, che hanno controbilanciato l'eccesso di umidità e consentito alle uve rimanenti di maturare in maniera straordinaria.


L'inverno è stato umido ma non abbastanza freddo.


La primavera è stata troppo piovosa, stabilendo un nuovo record per gli ultimi 20 anni. Le gelate sono arrivate nel momento meno opportuno.


L'estate ha portato problemi nella direzione opposta, con un'eccessiva siccità e meno del 40% delle precipitazioni abituali.


A partire dalle uve Meunier, che quest'anno hanno espresso un carattere fruttato e una tensione decisa, la resa complessiva e finale è stata contenuta ma di altissima qualità.
Dopo la vendemmia di settembre, lo Chef de Cave Benoît Gouez ha selezionato un'ampia gamma di vini eccezionali del 2016 provenienti da tutta la regione, in quanto Moët & Chandon beneficia dell'area vinicola più grande della Champagne.
Grand Vintage 2016
COLORE: Giallo leggermente dorato con vivaci riflessi verdi.
AL NASO: Un vino che scalda il cuore.
AL PALATO: Un continuo susseguirsi di sensazioni, come un’onda che si ritira dolcemente sulla sabbia fine.
Grand Vintage Rosé 2016
COLORE: Rosa medio con brillanti riflessi bluastri.
AL NASO: Carattere fruttato immediatamente percepibile.
AL PALATO: Un palato gradevole, tenero, morbido e armonioso.
Ispirato alla filosofia di Moët & Chandon
Ispirazioni per abbinamenti enogastronomici
Grand Vintage 2016
Ricette tenere e gustose, come la selvaggina cotta a fuoco lento, un pesce saporito o il finocchio confit accompagneranno questo champagne e ne faranno risaltare il profilo. Condire con un pizzico di anice per far emergere le note di frutta bianca e floreali.
Grand Vintage Rosé 2015
Una succulenta aragosta o della selvaggina cotta a fuoco lento esalteranno i sapori al palato, creando un contrasto meraviglioso con le qualità minerali dello champagne. Condire con aromi floreali, bacche rosa o un pizzico di agrumi per amplificarne la freschezza.

UNA STORIA DI SUBLIMAZIONE
Tre champagne, una storia comune sul clima tipicamente imprevedibile della regione.
Grand Vintage 2016, Grand Vintage Collection 2009 e Grand Vintage Collection 2000 sono caratterizzati da anni di clima imprevedibile tipico della Champagne, con condizioni agli antipodi: umido e secco, caldo e freddo, tempeste e calma, che insieme raccontano una storia di pura sublimazione.

